Cinema al cinema, ha ancora senso?, ...volevo...

Secondo me le sale cinematografiche non hanno più senso proprio! Sono state inventate quando la televisone e altri mezzi di intrattenimento domestico NON ESISTEVANO; hanno avuto una grande affluenza di pubblico quando i televisori in casa erano piccoli (un 28 pollici a tubo catodico in formato 4:3 era già un lusso) e la qualità delle immagini (tv analogica e vhs) molto scarsa: allora andare a vedere un film nelle sale era tutta un'altra cosa; ma bisogna che ci si renda conto che i tempi sono cambiati!!! Oggi un televisore da 55-60 pollici in ULTRA HD (che offre una qualità di immagine che il grande schermo può solo sognare) ha un costo alla portata di tutti o quasi e, abbinato a un lettore bluray, una connessione per lo streaming HD o un un ricevitore satellitare 4K, permette di vedere i film con una qualità eccellente, nella tranquillità del proprio salotto, nella propria poltrona (molto più comoda delle poltroncine delle sale), senza dover prendere il mezzo per raggiungere la sala, cercare un parcheggio, dover rispettare l'orario di inizio e senza che nessuno ti infastidisca muovandotisi davanti o chiacchierando durante la proiezione. Personalmente ho smesso di andare nelle sale da diversi anni perché totalmente insoddisfatto della qualità del servizio: ricordo che le ultime volte, abituato all'immagine della tv digitale di casa (che peraltro non era ancora in HD), lo schermo della sala mi pareva SFOCATO! L'unica cosa bella era il sonoro ricco di bassi e di riverberi, ma oggi qualsiasi impianto home theater (anche di quelli economici) te lo ricrea tranquillamente tra le mura di casa! L'unica possibilità rimasta alle sale sono quelle all'aperto nei luoghi di villeggiatura ove, non avendo a disposizione il proprio impianto di casa, per i turisti può essere un opzione interessante andare una sera a vedere un film in prima visione. In città no, non c'è proprio futuro; l'unica possibilità per le sale è riutilizzarle per gli spettacoli dal vivo: vedere attori e musicisti dal vero fa certamente un altro effetto che vederli proiettati su uno schermo, ma se parliamo di film, è vederli tranquillamente in casa un'esperienza molto più appagante, anche per la possibilità, all'occorrenza, di interrompere la visione e riprenderla più tardi e di rivedere il film più volte, anche a distanza di tempo (molti film necessitano di essere visti più di una volta per poterli capire e gustare fino in fondo).
E poi un pò la stessa cosa che è successa qualche lustro fà alle sale giochi: ai tempi della mia infanzia, si andava nelle sale per giocare a Space invaders, Super Mario e via via giochi sempre più evoluti, sedendoci alla console, introducendo il gettone e giocando la nostra partita; aveva senso perché in casa potevamo avere giusto un modestissimo (quanto costoso) Atari 2600 o simile; con l'arrivo nelle case dei PC e Playstation, le sale giochi sono andate in crisi e hanno chiuso i battenti, eppure nessuno ha gridato allo scandalo o alla tragedia nazionale!
Accettiamo la realtà: i tempi sono cambiati e indietro non si può tornare; si fanno in continuazione promozioni di televisori e home theater sempre più grandi e più performanti; si pubblicizzano i servizi di streaming cinematografico (Sky, Netflix, Paramount+ e chi per loro...) e poi ci si lamenta che la gente non va più nelle sale? Questo è fare il coccodrillo che si morde la coda!

Edited by 67 Luis 64 - 28/6/2023, 12:10